La morale sulla Casa del Moralista
La notiziadi un nuovo crollo a Pompei l’ha data Repubblica, per prima:
NAPOLI – Ancora un crollo a Pompei sulla direttrice degli ultimi sedimenti. A cedere è il muro perimetrale della “Casa del moralista” chiusa al pubblico da sempre e situata a 20 metri dall’edificio crollato circa un mese 1 fa su Via dell’Abbondanza. Il crollo riguarda un muro di fondo della casa che faceva da contenimento al peristilio, al giardino della domus. Sono caduti sei-sette metri di materiale “incerto”, fortunatamente di scarso valore, formato solo da tufo e calcare.
Ovviamente sotto accusa è il ministro Bondi, su cui pende un voto di sfiducia a breve. La giornalista che ha redatto il pezzo però prende un granchio grosso come una casa. Sostiene infatti che il “materiale incerto” sia di scarso valore.
Da un giornalista che vuole fare la morale a qualcuno m’aspetto che almeno sappia cosa sta dicendo.
“Opus incertum” o “opera incerta” è una tecnica edilizia romana, come dice anche Wikipedia.
L’opera incerta (opus incertum) è una tecnica edilizia romana che riguarda il modo in cui viene realizzato il paramento di un muro in opera cementizia.A Roma e nei dintorni fu utilizzata soprattutto dagli inizi del II secolo a.C. fin poco dopo la metà del I secolo a.C., ma può essere presente anche in epoca successiva in costruzioni private di non grande impegno e per i terrazzamenti.